libri per il bebè

Libri per il bebè: quali scegliere

Cosa troverai nell'articolo

Libri

I libri per il bebè possono essere una bellissima idea-regalo per le future mamme e per i nascituri, un augurio diverso e ricco di significato: la lettura è un momento importante nell’i infanzia, è coccola e curiosità, nuovi stimoli e nuove avventure! Ormai c’è davvero di tutto nell’universo degli accessori per bambini da regalare alle neomamme: dalle torte di pannolino ai set nascita; un regalo un pochino diverso dagli altri potrebbe essere una bella scatola, magari di legno o vimini, con dentro una piccola selezione di libri per bambini, qualche tenero doudou e un bel biglietto di auguri! Abbiamo chiesto a Lorena Cattarinussi, libraia de Il Brucotondo di aiutarci nella scelta dei libri per la prima libreria del bebè: non solo da regalare ma da regalarsi! Se siete in dolce attesa, magari inserite anche qualche bel libro nella vostra “lista nascita” o un buono spesa nella vostra libreria preferita!

Arriva un bebè, nasce un lettore

Come nasce n lettore? Esiste una ricetta in grado di suscitare nei bambini l’amore per i libri? Sì, esiste. Lo posso affermare con convinzione. Occorrono gli ingredienti giusti, scelti con cura: disponibilità e pazienza del genitore, attenzione e curiosità del bambino e tanti, tantissimi libri in dispensa. La lettura a voce alta è un vero e proprio atto d’amore nei confronti del bambino, un modo di andare incontro alla naturale curiosità del bambino che si apre al mondo con tutti i suoi sensi pronto ad accogliere tutti gli stimoli che gli vengono offerti. Se il genitore è già un discreto lettore sarà tutto più semplice: i libri faranno già parte “dell’arredamento”, saranno su scaffali e sul comodino, andranno in vacanza con la famiglia, saranno scambiati e regalati. I bambini apprendono molto per “imitazione”. Ricordo una conversazione con la mamma di una compagna di scuola di mia figlia che si domandava come mai sua figlia leggesse così poco rispetto alla mia piccola “divoratrice” di libri: la invitai ad osservare il suo salotto, non c’era un libro; le chiesi quale era l’ultimo libro che aveva letto e non lo ricordava nemmeno. Le regalai il libro di Pennac “Come un romanzo” e da lì cominciammo a condividere momenti di lettura con le nostre figlie alla scoperta di albi illustrati avventurosi, divertenti e poetici.

Penso che il regalo più utile e pieno d’amore che si possa fare a dei neo genitori si una “prima libreria” che possa accompagnarli nei primi 2 anni del proprio bambino, gli anni in cui leggere è un’esperienza da condividere, gli anni in cui ci giochiamo delle carte importanti per il futuro dei piccoli divoratori di libri.
Ecco i titoli che non possono mancare.

Libri da regalare a neo-genitori

Leggimi Forte di Bruno Tognolini (Salani editore) un libro che raccoglie racconti, riflessioni e suggestioni dell’autore, una lettura gradevole e scorrevole che dà indicazioni pratiche su come accompagnare i bambini nel grande universo della lettura. Consiglio anche con molto piacere anche Che cos’è un bambino? di Beatrice Alemagna (ed. Topipittori) un albo illustrato che descrive con illustrazioni semplici e con parole che parlano al cuore di cosa è fatto il mondo del bambino.

Libri per il bebè

Per i più piccini, non possono mancare i libri morbidi e da manipolare: Il mio primo libro di stoffa (Usborne Editore) è una collana di libri morbidi di vari colori (esistono il libro giallo e il libro blu) o temi (ad esempio il Natale): la caratteristica di questi libri sono i colori vivaci e i disegni un po’ naif che li rendono unici). I primi libri tattili – Manine curiose (Usborne Editore) offrono una serie di cartonati pieni di cose da toccare con consistenze differenti, intagli da seguire con le dita, finestrelle da aprire e chiudere. Ce n’è per tutti i gusti: animali domestici, fondali marini, boschi e natura.
Crescendo si passa ai cartonati da sfogliare. In questa prima libreria ce ne potrebbero andare tantissimi, perché negli ultimi anno moltissimi autori si sono dedicati alla realizzazione di cartonati di grande qualità: Eva Montanari, Beatrice Alemagna, Matthieu Maudet, Gek Tessaro solo per citarne alcuni. Quelli che ho scelto hanno la caratteristica di essere piccoli e maneggevoli, resistenti e leggeri, con illustrazioni molto “basiche” quindi adatti proprio per cominciare.
Guarda che faccia! (Giunti Kids) è un divertente cartonato fotografico con visi di bimbi con varie espressioni del viso e, all’ultima pagina, una specie di specchio dove il bambino riflette il proprio volto.
Cocco Ranocchio – Lindo Porcello – Balena Serena e altri amici di Eric Battut (Boheme Press) sono una serie di cartonati con delle illustrazioni molto semplici e con brevissime storie da cominciare a sfogliare e raccontare ai bimbi da un anno in poi. Glieli potete lasciare in mano tranquillamente perché hanno una giusta dimensione e peso e sono molto resistenti.
Brucoverde (La Coccinella) è da considerarsi un vero e proprio classico dei cartonati. Ha una semplice e divertente storiella in rima ma soprattutto le pagine con i buchi che incuriosiscono tantissimo i bambini. Dopo il Brucoverde la casa editrice ha creato un’intera collana di questi libri con i buchi, ma il mio preferito rimane il Brucoverde… forse perché nella mia Libreria amiamo particolarmente i bruchi?!
Spero di esservi stata utile con questi miei suggerimenti. Buona Lettura!

ADRIANA & NICOLE

Diventare Mamma va online il 3 Ottobre del 2016, inizialmente come blog dedicato alla maternità.Il blog si è poi trasformato in un vero portale informativo, per le mamme 2.0

STAI LEGGENDO...