Giardinaggio coi bambini: è il momento di dedicarci alle mini potature autunnali e dare un taglio alle nostre piante per renderle ancor più belle e forti in previsione dell’inverno ed avere poi in primavera un balcone o un terrazzo meravigliosamente fiorito! E le mini potature invernali possono essere anche un bel momento di gioco e condivisione per i nostri bambini, qualche ora da passare all’aperto, in giardino o in balcone, in questo periodo ancora caldo dell’anno!
Settembre è quindi il momento giusto per curare con attenzione le nostre amiche verdi, e prepararle all’inverno: con pochi piccoli accorgimenti possiamo cimentarci anche noi nel giardinaggio, o scegliere di rivolgerci ad un giardiniere professionista. E approfittare delle giornate ancora tiepide per fare giardinaggio insieme ai nostri bambini!
Mini potature: a cosa servono
Da metà settembre a fine dicembre è bene provvedere ad una mini potatura delle piante da giardino, balcone o terrazzo, una potatura non aggressiva come in primavera di piante sempreverdi come siepi, arbusti, conifere, etc. La potatura settembrina serve principalmente per eliminare dalle piante quelle foglie o rametti che il sole troppo intenso dell’estate ha certamente seccato, ma è utile anche per dare alla pianta o alle siepi una forma più aggraziata, dopo la crescita sicuramente poco omogenea durante la bella stagione.
Insomma, è ora di rinnovare anche il taglio delle nostre piante, che si fanno belle non sono a livello estetico, ma anche e sopratutto a livello strutturale: la mini potatura autunnale è fondamentale per le piante per sostituire il fogliame che si è rovinato, con nuove foglie fino all’arrivo dell’inverno, quando la pianta entrerà in un semi letargo.
Cos’è il semi letargo
Nei periodi più freddi dell’anno le piante non vanno in vegetazione, cioè non crescono: questo passaggio si chiama semi letargo. Concimare le piante durante questo periodo non avrebbe alcun effetto, tantomeno potarle in quanto i cali bruschi di temperatura, tipici dell’inverno, brucerebbero soltanto le nuove foglie fino a compromettere le piante, che non avrebbero così la giusta protezione dal freddo che può dare un fogliame integro.
Mini potature e concimazione
Nello stesso periodo delle mini potature è importante aiutare le piante con del concime specifico: meglio un concime granulare a lenta cessione, per tutte le piante verdi da esterno. E’ importante però prestare attenzione a due aspetti fondamentali se decidete di cimentarvi col giardinaggio fai da te senza rivolgervi ad un giardiniere professionista:
- il concime va dato solo se la pianta non è in fioritura
- dopo aver dato il concime alla pianta non dimenticate di controllare bene la sua irrigazione
Il concime granulare di buona qualità potete trovarlo nei vivai ben forniti.
Concimare in tre semplici mosse
Confesso di non aver prestato mai troppa attenzione alla concimazione: nella mia improbabile carriera di”giardiniere fai da te” per me concimare voleva dire versare un po’ di concime liquido, comprato probabilmente al supermercato, mescolare l’acqua nell’innaffiatoio e innaffiare le piante! Simona e Giuliano mi insegnano invece che bisogna avere delle piccole accortezze prima di concimare la pianta:
- prima di dare il concime alla pianta dovete rendere umida la terra: questo semplice accorgimento serve per preparare la terra e non sprecare il concime che, altrimenti, si scioglierebbe subito
- mettete il concime granulare
- innaffiare il giorno seguente con abbondante acqua
Mini potature: quali attrezzi occorrono?
Non servono grandi attrezzature per delle mini potature fai da te, tutto ciò che vi occorre potete trovarlo praticamente ovunque, sia nei negozi specializzati che online:
- forbici
- tronca rami
- guanti da giardinaggio
Mini giardinieri: perchè il giardinaggio è utile ai bambini
Come avete visto non è complicatissimo fare delle mini potature: basta avere gli attrezzi giusti e conoscere qualche trucchetto. Il giardinaggio poi è un’attività rilassante e creativa, ideale anche per coinvolgere i bambini in queste giornate settembrine ancora libere da impegni scolastici! Tante sono le competenze che entrano in gioco in un’attività divertente come il giardinaggio:
- attività di motricità fine e coordinazione (selezionare, tagliare..)
- travasi (acqua, innaffiatoio, terra.. tante le idee per giocare ai travasi!)
- tempi di attenzione (il giardinaggio è un’attività così coinvolgente che sicuramente può aiutare i bambini ad alzare i livelli di attenzione in una data attività.. sappiamo quanto i piccolini a volte possano essere irrequieti!)
- stimolazione sensoriale attraverso odori e profumi di piante, fiori e terra
- organizzazione e gestione del tempo (un piccolo impegno quotidiano da mantenere con costanza!)
- responsabilità e cura delle cose

Col giardinaggio, i bambini non solo hanno la possibilità di fare un lavoretto manuale che li terrà impegnati per qualche ora, ma possono anche imparare a prendersi cura delle cose, conoscere i tempi della natura, prendere un piccolo impegno quotidiano come innaffiare le piante, togliere le foglioline secche, che non sono li aiuterà nello scandire i ritmi della giornata ma li renderà consapevoli e responsabili di un piccolo impegno domestico da portare a termine. Fare giardinaggio è l’occasione poi per andare insieme a visitare un vivaio, scegliere nuove piante e fiori da seminare, magari decorando i vari vasetti coi nomi dei bambini in modo da renderli partecipi davvero a 360°! E perchè no, magari con questa piccola attività ludica e utile per i nostri giardini, aiuteremo i nostri piccoli ad essere un po’ più green avvicinandoli alla bellezza della natura, da conoscere, curare e ammirare!