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Volare a New York con il tuo bambino

by Adriana
Pubblicato: Ultimo aggiornamento

Finalmente si parte! Eh sì, giunto il momento di godersi la famiglia e fare un bel viaggio di famiglia a New York. 

Vi abbiamo già parlato di come riteniamo importante viaggiare con i nostri bambini, ed ecco che sono subito pronta a parlarvi di questo elettrizzante viaggio che sto organizzando. Cercando le informazioni sul modo migliore per viaggiare in aereo con Nicole, ho pensato: perché non scrivere un articolo che possa essere d’aiuto a tutte voi?

Volare a New York con il tuo bambino: cosa è necessario sapere

Volare a New York con un bambino, magari per la prima volta, è sempre un bel pensiero. Tuttavia, le compagnie aeree ci vengono incontro, vediamo insieme come.

Innanzitutto, quando organizzi un volo con il tuo bambino, considera che la maggior parte delle compagnie distingue tra due fasce d’età: da 0 a 2 anni, e da 2 anni a 12. Dopo i 12 anni, i bambini sono ormai dei piccoli adulti. 

Volare con i piccolissimi

È vero, volare con un neonato può essere un problema, soprattutto può mettere sotto stress sia bambino che genitori. Credo sia necessario, in questi casi, valutare con criterio il proprio specifico caso, magari dopo aver ricevuto dalla compagnia aerea tutte le informazioni necessarie.

Il volo per New York impiega circa 8 ore, perciò, prima regola fondamentale è: scegliere solo voli diretti. Ormai ce ne sono di numerosi e in partenza da varie città d’Italia. Forse sono un po’ più costosi, ma ti risparmiano già lo stress e -con ogni probabilità- l’inutile attesa dello scalo.

Prima di partire, assicurati che il tuo bambino sia in perfetta forma, niente raffreddore, niente tosse. La pressurizzazione potrebbe essere noiosa, specialmente se non ha le vie respiratorie completamente libere.

Veniamo al biglietto. Controlla se ci sono promozioni dedicate alle famiglie tra le diverse compagnie aeree ma, in mancanza di queste, se desideri prenotare un posto anche per il tuo bambino, la compagnia richiederà un pagamento dell’intero biglietto. Se, invece, decidi di tenerlo in braccio, a seconda dei casi può essere gratuito oppure pari al 10-15% del biglietto.

Naturalmente, valuta bene quest’ultima opzione: 8 ore sono lunghe. Se pensi di poter contare su qualche posto libero, è difficile che questo avvenga su tratte così gettonate!

Nutrire il tuo bambino in volo

Se il tuo bambino non è ancora svezzato, informati bene presso la compagnia aerea: la maggior parte prevede l’opportunità di scaldare il biberon, è sufficiente rivolgersi al personale di volo. Ma è sempre meglio informarsi prima.

Portati via sufficiente cibo. È possibile portare a bordo il necessario per nutrire il bambino. Se allatti il tuo bambino, organizza bene le poppate. Considera che, una volta atterrati, saranno necessarie 1-2 ore per espletare le formalità, ritirare i bagagli e raggiungere il proprio hotel, dunque sarà saggio pensare di allattarlo poco prima dell’atterraggio.

Per i bambini già svezzati esiste un menù dedicato praticamente su ogni volo ma, prima di salire a bordo senza cibo di scorta, informati su cosa prevede il menù.

Il cambio pannolino

Anche in questo caso, portati in cabina tutto il necessario. Di solito ci sono fasciatoi su ogni aereo di linea, ma anche in questo caso è necessario assicurarsene prima. In mancanza, sarà possibile cambiare il bambino su due sedili. In aeroporto, poi, avrete la possibilità di cambiare il bambino presso i numerosi fasciatoi presenti.

Come raggiungere l’hotel una volta arrivati a New York

Tutti gli aeroporti di New York sono ottimamente collegati a Manhattan tramite Airtrain e Metropolitana, spesso in combinata, a prezzi irrisori. Purtroppo però, con un neonato la vedo dura soprattutto perché può richiedere del tempo. Forse, in questo caso, è meglio valutare la navetta, se il tuo hotel offre questo servizio (quasi sicuramente), chiedendo specificatamente che sia attrezzata con un seggiolino per il trasporto del piccolo.

Con bimbi più grandi, consiglio caldamente l’opzione dei mezzi pubblici, molto comodi e controllati.

Con i più grandicelli

Se il tuo bambino ha più di 2 anni, le cose dovrebbero essere meno difficoltose. Come sopra, salvo promozioni particolari dedicate alle famiglie, il biglietto costerà quanto quello di un adulto.

Posti in aereo

Fate molta attenzione al check-in perché, solitamente, i posti vengono distribuiti a caso e una famiglia di 3 o 4 persone può ritrovarsi divisa. La scelta migliore è, come sempre, contattare la compagnia aerea prima di prenotare, fare presente il problema, e poi, non appena il check-in è disponibile, farlo subito.

Durante il volo

Con un bambino di 4,5 o più anni il problema sarà come far passare il tempo! Un lungo viaggio aereo è tedioso anche per noi. Questi voli solitamente prevedono la proiezione di film o cartoni animati da guardare direttamente nello schermo presente sul retro dei sedili, ma la scelta non è sempre così ampia. Meglio portarsi qualcosa da casa, l’ideale sarebbe un bel libro, da colorare se il tuo bambino non può ancora leggere. Ma, che dire… a mali estremi, estremi rimedi: valuta anche la presenza di un tablet con qualche cartone animato pronto.

La cosa migliore sarebbe provare a far dormire il bambino almeno un po’ durante il volo, così, una volta atterrati, sarà anche più riposato. Come fare? Tienilo sveglio il più possibile prima di imbarcarsi, e poi portati a bordo una copertina e un cuscinetto da viaggio per farlo stare comodo.

Noi abbiamo scelto di portare con me la JETKIDSTM by STOKKE® BEDBOX, per assicurarmi un volo molto più rilassante. Infatti si tratta di un comodissimo bagaglio a mano cavalcabile dedicato ai più piccoli, che in pochissime mosse si trasforma da valigia in un comodo lettino. Il bagaglio è fornito di una comodissima tracolla per il trasporto da parte dei genitori e di un materassino per far si che i bimbi dormano molto più comodamente.

Una lista di must have per il volo

Ecco la lista che sto preparando per il mio volo, magari potrà essere utile anche a te!

  • cibo sufficiente per tutto il volo (controlla le regole della compagnia aerea se il bambino è un po’ più grande, forse sarà necessario acquistarlo dopo i controlli, nell’area Duty Free, in tal caso non portarti nulla da casa)
  • pannolini e salviette, fazzoletti
  • acqua o succo di frutta (come al punto uno, valutare se acquistarli al Duty Free dopo aver chiesto alla compagnia, potrebbero essere costretti a requisire liquidi e alimenti al controllo bagagli). Durante il decollo, fai bere al bambino piccoli sorsi per evitare i disagi dell’aria pressurizzata
  • caramelle per la gola, sempre utili contro gli eventuali disagi legati alla pressurizzazione
  • collirio e gocce per le orecchie
  • eventuali medicine
  • copertina, cuscino, calzini più pesanti per poter togliere le scarpe
  • passatempi (come sopra, libri, tablet)
  • questa lista da utilizzare anche per il ritorno!

Compagnie aeree

Ecco una breve lista delle compagnie aeree che effettuano voli diretti per New York, con alcune delle loro regole previste, ma mi raccomando di aggiornarsi sempre sui rispettivi siti perché i regolamenti possono variare.

Norvegian

Io viaggerò con loro, ho prenotato il tutto sul loro sito, che ringraziando Dio è in italiano e quindi molto facile per la prenotazione. I bambini pagano sempre, ma il prezzo varia in base alla tratta scelta. Unica pecca, i pasti non sono inclusi nel costo (salato) del biglietto e si acquista a parte al costo di 35€ a persona.

United Airlines

Sul loro sito c’è solo la pagina in inglese, comunque le notizie principali sono: biglietto gratuito fino ai 2 anni d’età, nessun aereo della United è predisposto per scaldare biberon e solo alcuni aerei hanno il fasciatoio.

Ita-Airways

Ita-Airways prevede molte attenzioni per i voli aerei con bambini a seguito. Ad esempio, è possibile richiedere una culla a bordo al momento della prenotazione, insieme ad eventuali pasti speciali per bimbi svezzati. È possibile trasportare il passeggino gratuitamente e anche il seggiolino auto per il posto autonomo per bimbi fino a 2 anni, in mancanza di questo è necessario tenerlo in braccio. Ecco la sezione del sito dedicata.

American Airlines

L’ American ha una pagina dedicata sul sito. È possibile avere uno sconto del 90% per i bambini che viaggiano in braccio ai genitori. Alcuni voli prevedono la presenza di una culla in metallo per bimbi fino a 2 anni, da richiedere in anticipo e assegnata al primo arrivato al check-in. Non sono previsti pasti speciali, però si possono portare latte, biberon, succhi di frutta, senza temere che vi siano requisiti al controllo.

Verificate anche le regole di Delta e Emirates che effettuano voli diretti dall’Italia a New York.

Conclusioni

Che dire? Sicuramente ci vuole un po’ di attenzione e impegno, ma il viaggio è un’esperienza che io personalmente non ho intenzione di far mancare a mia figlia. Non vedo l’ora di visitare New York con Nicole e poi di raccontarti tutto, perciò resta sintonizzata sulle frequenze di Diventaremamma.

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