Luna e gravidanza sono inevitabilmente legate, anche le più scettiche di noi, un’occhiatina al calendario la buttano, cercando di capire se il nascituro arriverà con la Luna calante o no. La Luna, il nostro bellissimo e romantico satellite, è l’unico corpo celeste abbastanza vicino a noi da apparire bello grande in cielo e, al contrario del Sole, da poter essere guardato ad occhio nudo, per tutto il tempo che vogliamo, senza bruciarci la retina. È normale, quindi, che da sempre si associno a questa splendida sfera luminosa moltissimi significati. In realtà, tutta la sfera celeste è carica di simboli e mitologie che vanno a braccetto con la storia dell’umanità, passo dopo passo, fino ad arrivare ai giorni nostri, così moderni eppure ancora un pochino intrisi di superstizioni!
Torniamo a raccontare le stelle attraverso le parole di Martina Cardillo, astrofisica romana, divulgatrice e dispensatrice di scienza e.. non solo! Con lei oggi parleremo proprio di certe superstizioni che ancora accompagnano la gravidanza: luna e pancioni sono un tema affascinante, ma scopriamo insieme quanto c’è di vero tra tutte le storie che si raccontano!
Il cielo: miti e superstizioni
Miti e superstizioni hanno origini antichissime, probabilmente sono nati al primo sguardo incredulo che l’uomo ha rivolto al cielo: questa meraviglia che ospita il Sole di giorno e si riempie di milioni di altre stelle durante la notte, è qualcosa che sembra così lontano da noi, così misterioso da portarci a pensare che tutto quello che è presente lassù, e che accade lassù, possa avere qualche significato particolare, positivo o negativo che sia. La nostra natura di essere umani, mortali e terreni, ci porta a idolatrare e mitizzare tutto ciò che va al di là del mondo a cui siamo abituati e che reputiamo oltre la nostra comprensione. Il cielo ne è simbolo perfetto.
Questo succede oggi, nel 2020, quando abbiamo a disposizione tanti mezzi per informarci e conoscere, pensate nell’antichità, quando non si aveva altro che la natura ed il proprio ingegno per sopravvivere. Pensate cosa potesse significare, allora, l’avvistamento di una stella cadente. La prima volta ci dev’essere stata davvero tanto paura, sarebbe potuto sembrare quasi che il cielo stesse per crollare. E durante un’eclissi?! Il Sole che sparisce per qualche minuto senza sapere il perchè: deve essere stato terrificante! È anche per questo che gli dei sono sempre stati legati al cielo. Prendiamo la mitologia greca; Giove, era il re degli dei e dei fulmini, Apollo era il dio del Sole e Artemide era la dea della Luna, solo per fare qualche esempio. Ogni evento, da una tempesta di fulmini all’eclissi di Sole, era associato all’umore degli dei, a punizioni o a premi.
Tutto ciò che immaginiamo legato al cielo oggi, ha origine da questo mondo antico in cui non si avevano gli strumenti per capire quanto ci fosse di reale o di falso in ciò che si pensava. Oggi, quegli strumenti, li abbiamo. Con questi, cerchiamo di vedere insieme quanto il cielo possa realmente influenzare le nostre vite.
Luna e gravidanza: miti e leggende
La luna è da sempre associata al femminile, alla gravidanza e alla nascita: la dea della Luna, Artemide, era anche la patrona delle nascite: nel mito avrebbe aiutato la madre, che l’aveva appena partorita, a far nascere suo fratello Apollo. Pensare che la Luna, con il suo “pancione” che cambia durante il mese, potesse avere un’influenza sul nostro, di pancione, è stato naturale. Inoltre la Luna ha un ciclo di 28 giorni, esattamente come la donna: deve per forza esserci un legame!
Maschio o femmina? Lo svela la Luna!
Ancora oggi, si pensa che se il concepimento avviene durante la Luna crescente, avremo un bel maschietto e che il nostro parto avverrà in anticipo. Se invece avviene durante la Luna calante, avremo una bella femminuccia e partoriremo in ritardo. Le fasi lunari, per molti, potrebbero avere un’influenza sulla frequenza delle nascite e sulla possibilità di partorire con parto naturale o cesareo.
La verità sulle fasi lunari
Cosa sono le fasi della Luna? Intuitivamente, verrebbe da dire che sono un cambiamento vero e proprio del nostro satellite, che si trasforma in cielo durante il mese. In realtà, la causa di tutto, è il nostro Sole: la Luna non brilla di luce propria ma, come tutti i pianeti e gli altri satelliti del sistema solare, è luminosa in cielo perché riflette la luce solare. A seconda da che parte è il Sole rispetto la Luna, la sua parte illuminata sarà diversa. Questo spiega anche il perché a volte vediamo la Luna anche di giorno.
Se abbiamo la Luna “esattamente” tra Sole e Terra, siamo nella fase di “Luna nuova”, cioè dalla Terra non la vedremo perché la faccia illuminata è quella opposta a noi. Se invece la Luna si trova dal lato opposto della Terra rispetto al Sole, ecco che vediamo la Luna bella piena in cielo. Il Sole illumina, quindi, la Luna in modo diverso a seconda la sua posizione, rispetto a lui stesso ed alla Terra. Non è altro che la fisica a spiegare le fasi Lunari. L’unico modo in cui possono influenzare la nostra vita qui sulla Terra, è creandoci una bella serata romantica.
La Luna e il liquido amniotico
Un’altra ipotesi è che, come la Luna influenza le maree, allo stesso modo possa influenzare il nostro liquido amniotico, e quindi la gravidanza. Vediamo quanto questo sia effettivamente possibile. Partiamo dal capire cosa sono le maree. L’acqua di mari e oceani presenti sulla nostra Terra, risente principalmente della gravità esercitata dal nostro pianeta, come tutti noi. Sulla nostra Terra, però, agiscono due forze esterne: la forza gravitazionale della Luna e la forza centrifuga, dovuta al fatto che la Terra ruota su se stessa (è la stessa forza che vi sbatte contro lo sportello mentre, in macchina, affrontate una curva troppo velocemente). Le due forze, si bilanciano perfettamente al centro della Terra. Sulla superficie invece accade che se le masse d’acqua di trovano dallo stesso lato della Luna, la gravità della Luna vince e abbiamo il primo ciclo giornaliero di alta marea; se si trovano dal lato opposto, vince la Forza centrifuga ed abbiamo il secondo ciclo giornaliero di alta marea. L’intensità di queste forze, pensate, è 0,0000001 volte la forza di gravità terrestre! Quindi, se ci pensiamo, non dovrebbero praticamente avere alcun effetto, perché la gravità della Terra dovrebbe sempre e comunque vincere. Qual è il trucco? L’immenso volume d’acqua su cui agiscono: 1.34 miliardi di km^3!
Passiamo al nostro liquido amniotico. Esso raggiunge il suo volume massimo intorno alla quinta settimana, e corrisponde a circa 1 litro, cioè 0,000000000001 km^3: un numero 1000 miliardi di miliardi di volte più piccolo del volume occupato da mari e oceani. Per quello che abbiamo visto, quindi, è impossibile che la Luna, o la forza centrifuga, possano creare delle “maree” nel nostro liquido amniotico. Non ce la fanno, semplicemente.
Rassegnamoci: per quanto bella e seducente, la Luna poco ha a che fare coi nostri nove mesi di gravidanza. Magari le stelle.. chi non dà un’occhiata al segno zodiacale del nascituro, appena finito di calcolare la data presunta del parto!? Lanciamo una sfida alla nostra astrofisica Martina Cardillo: riuscirà a smontare pezzo per pezzo secoli di credenze in oroscopi, astri e segni zodiacali?!