Dopo aver letto il titolo di questa ricetta immagino vi stiate chiedendo cosa siano i Dorayaki: si tratta di una merenda diffusa e apprezzata in tutto il Giappone, diventata famosa in tutto il mondo grazie al cartone animato degli anni ’80 Doraemon.
Il gattone blu protagonista della serie infatti andava davvero ghiotto di questi dolci così simili ai pancake americani e ripieni, nella ricetta tradizionale, di una particolare marmellata di fagioli azuki (tipici fagioli rossi giapponesi).
Si tratta di una merenda golosa e molto semplice da preparare, che di solito in Europa prevede delle farciture “all’occidentale” ovvero con una crema di nocciole o della marmellata classica, ma non mancano certo alternative con cui vi potete sbizzarrire e lasciar andare la fantasia.
Una volta trovata la giusta intuizione sul web, potreste anche rimanere online per controllare se il vostro ingrediente segreto si può trovare tra le offerte di vari supermercati e acquistare quindi tutti gli ingredienti necessari.
Dopo qualche curiosità, non resta quindi che passare alla ricetta di questa veloce ma fantastica merenda giapponese!
Ingredienti
- Acqua (180 grammi)
- Farina 00 (240 grammi)
- Zucchero a velo (150 grammi)
- Uova (2)
- Lievito in polvere per dolci (3 grammi)
- Miele (20 grammi)
- Olio di semi (q.b.)
Preparazione
- La preparazione è semplice ma, trattandosi pur sempre di un dolce, occorre aggiungere fra gli ingredienti visti poco sopra anche un po’ di attenzione. Naturalmente dovrete cominciare dall’impasto, prendendo una ciotolina e versandoci dentro la farina, lo zucchero a velo e infine il lievito in polvere per dolci. Una volta amalgamati gli elementi in polvere, aggiungete al composto anche il tuorlo delle due uova, seguite dal miele e dall’acqua (mi raccomando, a temperatura ambiente).
- Il prossimo passaggio è sbattere il contenuto con un frustino, in modo prima lento e in seguito energico, fino a quando non avrete ottenuto un impasto molto fluido e senza alcun grumo. Ora vi basta prendere una padella anti-aderente, versare il giusto quantitativo di olio di semi per la cottura, e spanderlo sulla superficie con un foglio di carta da cucina.
- Una volta scaldata a sufficienza la padella, prendete con un mestolo il composto e versatelo al suo interno: un’operazione da ripetere per ogni “fetta” di Dorayaki. Meglio procedere con un paio di mestoli alla volta, per evitare di riempire troppo la padella. A questo punto, cuocete i dischi a fiamma media: in genere bastano tre minuti per il primo lato, fino alla comparsa delle bollicine, e un minuto per il secondo. In seguito dovrete togliere i Dorayaki pronti e preparare gli altri, impilando quelli già cotti. Considerate che questi dolci possono essere gustati senza farcitura o, come detto, arricchiti con la crema di nocciole o la marmellata.
- Un ultimo consiglio affinché tutto sia perfetto: meglio consumare in giornata questi dolci o in alternativa conservarli in frigo, ma per un massimo di dodici ore, se no rischieranno di perdere la loro consistenza unica e il loro sapore. Volendo possono essere anche congelati!