Rugbytots: rugby per bambini

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Di tutto un pò!

Rugbytots non ha bisogno di presentazioni: basta guardare foto e video di bambini che corrono dietro a una palla ovale per capire che c’è un mondo da scoprire, dietro questo nome, una realtà sportiva adatta anche ai piccolissimi! Pensando a mio figlio, piccolissimo, di due anni, la cui passione è correre e arrampicarsi ovunque, che comincia ora ad interagire con altri bambini, col suo modo di fare molto fisico, ho fatto qualche ricerca e ho deciso di segnarlo ad una classe di Rugbytots, esperienza che davvero consiglio a tutti! 

Come trovare un corso Rugbytots

Oltre a livello nazionale, Rugbytots è attivo su quasi tutta Roma, i loro corsi sono online al sito www.rugbytots.it nella sezione cerca e prenota corsi: dopo aver trovato il corso più vicino a casa mia, ho chiesto di effetturare una prova scrivendo a roma10@rugbytots.it. Ho fatto tutto online, molto semplice, chiaro e veloce! E, ovviamente, li ho cercati su Facebook, Instagram e sulla fan page Rugbytots Roma e Rugbytots Italia. Ho trovato uno staff di persone gentili, preparate e disponibili a rispondere alle mie centomila domande!!
Relativamente giovane, il Rugbytots nasce nel 2006, grazie ad un genitore appassionato di Rugby alla ricerca di un programma adatto ai suoi figli, ancora piccoli. L’idea di Max Webb ad oggi è una realtà che coinvolge 40.000 bambini in 16 paesi di 5 continenti; anche in Italia aumentano vertiginosamente i numeri del Rugbytots, che conta già oltre 100 giovanissimi coach che giocano, insegnano, educano e si divertono insieme ai bambini! Il loro motto? Rendere tutto più divertente! 

rugbytotsCos’è Rugbytots?!

Davide Coscarella, Trainer e Master Coach Italia Responsabile per lo sviluppo della rete Rugbytots Italia, mi spiega anzituto che Rugbytots propone lezioni per i bambini divise in diverse fasce d’età, ad ognuna corrisponde un programma strutturato ad hoc.

Rugbytots è un programma di motricità strutturato, che permette a bambine e bambini di sviluppare basi motorie, come equilibrio, coordinazione e corsa, e tutto ciò che rientra nell’interazione sociale con altri bambini e adulti. Abbiamo a che fare con bambini molto piccoli, nella maggior parte dei casi alla loro prima esperienza fuori di casa, con un primo adulto come riferimento che non sia mamma o papà, in più sono bambini ancora molto concentrati su loro stessi giustamente, e l’idea di condividere già un pallone non è delle più intuitive e accettate da subito. Inoltre lavorando con il gioco del Rugby ci portiamo dietro valori sani e di crescita, come il rispetto per l’avversario e dei propri compagni, il concetto di squadra, il valore dell’impegno, l’amicizia. Le nostre lezioni vengono svolte con la presenza dei genitori, una presenza attiva e partecipativa: li coinvolgiamo durante i giochi e la lezione diventa anche un modo importante per passare del tempo di qualità con il proprio piccolo.

2-3,5 anni: Le lezioni sono incentrate sull’aiutare il bambino a imparare a processare le istruzioni, a comprendere ed eseguire le indicazioni del coach, facendolo focalizzare sui primi movimenti di base come la corsa, il saltare, l’equilibrio, la coordinazione, dando poi una particolare attenzione al riconoscimento di numeri, forme e colori. Le lezioni durano 30 minuti, sempre in un’atmosfera giocosa e divertente, per il basso livello di attenzione che riescono a mantenere bambini di 2 anni, mentre questa durata è studiata per permettere loro di non stancarsi, di non avere tempi morti durante le lezioni, e di far terminare la sessione con energia alta e divertimento.

3,5 -5 anni: Le lezioni sono orientate al consolidamento e lo sviluppo motorio a 360 gradi, rinforzando la conoscenza delle parti del corpo dei colori e delle forme, in più si comincia a focalizzare il gioco sullo sviluppo di abilità di base del Rugby, quindi prendere e passare una palle e calciarla. Le lezioni vengono svolte sempre con il coinvolgimento attivo del genitore, nonostante i bambini siano già molto autonomi rispetto alla fascia d’età più piccola. La durata della sessione è di 45 minuti.

La Nostra Missione “Creare un ambiente strutturato, energico e divertente, dando ai bambini la possibilità di sviluppare le capacità motorie di base mentre sono concentrati sulle attività specifiche del Rugby”

rugbytots_italia

Rugbytots: è davvero adatto ai bambini piccolissimi?

Del Rugbytots mi ha molto colpita la possibilità di avvicinare allo sport bambini cosi piccoli, di due anni: penso a mio figlio che ancora non parla, che corre e corre ovunque, che certo non è in grado di stare fermo e buono a fare esercizi. Chiedo allora a Davide se Rugbytots è davvero indicato per questa fascia d’età, in che modo riescono a coinvolgere i superpiccoli.

Il vero segreto, che permette a bambine e bambini così di piccoli di fare attività motoria, con un grande livello di attenzione, è la struttura del programma, basato sulla CONTINUITA’, principio cardine del Rugby, per il quale una partita deve essere fermata e interrotta il meno possibile. Durante le le sessioni Rugbytots, la lezione non viene mai fermata, i bambini difficilmente sono fermi o attendono il momento di iniziare a giocare, il bambino viene coinvolto in un esperienza entusiasmante che lo cattura dall’inizio alla fine, andando via con quell’espressione del tipo già finito??!! Altri due aspetti fondamentali per i quali bambine e bambini così piccoli riescono a fare tale percorso, è la durata della lezione di 30 minuti, visto che al 31esimo minuto diventerebbe davvero difficile continuare a giocare e inoltre la cadenza settimanale delle lezioni, ovvero grazie a una lezione settimanale il bambino non lo vive come un impegno troppo grande, e riesce a mantenere l’impegno nel lungo termine. Ricordiamoci che il gioco è una cosa seria per i bambini, e nonostante si divertino e giochino, il loro impegno e i loro sforzi sono enormi, quanto quelli che noi affrontiamo ogni giorno. Infine non diamo attenzione a ciò che riescono o non riescono a fare, tutto è basato sulla RIPETITIVITA’, che al bimbo da sicurezza e divertimento, e permette loro di imparare senza frustrazione. Uno dei nostri motti è: Bravo, ti sei impegnato, la prossima volta verrà meglio. Alla fine della sessione la SQUADRA si fa i complimeti per l’impegno profuso. Questo permette a dei piccoli bambini di comprendere che nella vita conta impegnarsi e provarci e i risultati saranno solo una logica conseguenza.

Outdoor education – educazione all’aria aperta

Rugbytots: sport e sana alimentazione

Sul blog di Rugbytots ho letto un articolo davvero interessante sull’alimentazione dei bambini che fanno attività sportiva! Con Diventare Mamma Lab stiamo lavorando attivamente in questo campo perché ci rendiamo conto che siamo fin troppo bombardati di informazioni devianti sul baby food, sulle merendine giuste per il tuo bambino, su quanto sia pratica, veloce e salutare una merenda confezionata piuttosto che una fetta di pane e marmellata! Tanti bambini fanno attività sportiva nel pomeriggio, dopo una giornata passata sui banchi di scuola, e magari una merenda al volo fatta di pizza e succo di frutta. Come sportivo che lavora coi bambini, hai un consiglio per noi mamme? Come possiamo aiutare i bambini ad affrontare le ore di sport, a dare loro le giuste energie senza appesantirli?

rugbytots_roma

Sono innazittutto felice che il nostro blog Motricitàovale.it venga seguito e letto con entusiasmo, a tal proposito comunico anche che esiste un gruppo Facebook per le mamme e i papà chiamato sempre MOTRICITA’OVALE dove poter avere molte info; attraverso il blog, dicevo, cerchiamo di dare sempre spunti e idee nuove su come migliorare la qualità di vita dei nostri figli e come metterli nelle migliori condizioni per stare bene e divertirsi. Nel blog ci sono tantissimi articoli e curiosità anche sui disturbi motori e non che vengono più frequentemente riscontrati. Per quanto riguarda l’alimentazione, oggi è diventato difficile por noi tutti mangiare in modo sano e nutriente, i processi industriali e la vita frenetica ci portano a scegliere per praticità e non per qualità; abbiamo la necessità di scegliere le nostre priorità, e quelle dei nostri figli, e l’alimentazione sana deve esserlo, sportivi e non, e generare delle abitudini sane  a bambini così piccoli è il più grande regalo che possiamo fargli perché se lo ritroveranno per tutta la vita. Tutte le esperienze e abitudine che vivono durante questi primi anni di vita lasciano un solco importante nel cervello, bisogna saperlo e sfruttarlo al meglio. Quindi in primis siamo noi di esempio, e poi sarà più facile guidarli ad una alimentazione più sana. Ricordiamoci che non conoscono tutti i sapori, e se alcuni evitiamo di farli conoscere, difficilmente ne chiederanno. Oggi esistono tanti modi di mangiare sano, basta fare un giro in rete per trovare idee e scegliere ciò che ognuno ritiene migliore per se stesso. Con impegno e attenzione e un piccolo sforzo si può fare tantissimo.

DiventareMamma LAB – 13 Maggio alla Libreria Alberone di Roma

Merenda insieme a Rugbytots!

Diventare Mamma Lab è felice di invitarvi tutte il 13 maggio per conoscere di persona il team Rugbytots Roma: vi aspettiamo alle ore 16 presso la Libreria Alberone, per giocare insieme e fare una buona e salutare merenda offerta da Rosa’s Bakehouse! Non mancate!!!!

ADRIANA & NICOLE

Diventare Mamma va online il 3 Ottobre del 2016, inizialmente come blog dedicato alla maternità.Il blog si è poi trasformato in un vero portale informativo, per le mamme 2.0

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