Io Parto Positiva è un progetto dedicato alle donne che nasce dall’esperienza personale durante la prima gravidanza di Maria Marinaro, fisioterapista osteopata con esperienza decennale nel campo della riabilitazione e della prevenzione e dalla collaborazione con il dott. Massimo Matone (specializzato in Ginecologia e Ostetricia, dirigente medico presso il dipartimento Materno Infantile Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Filippo Neri di Roma e riferimento d’eccellenza nella Diagnostica Ultrasonografica in Ginecologia e Ostetricia).
✨ A cura della Dott.ssa Maria Marinaro
Vuole essere un’esperienza per accompagnare le future mamme e prepararle concretamente ad affrontare un parto naturale senza episotomia (incisione chirurgica del perineo e della parete posteriore della vagina).
Presentazioni! Chi è Maria Marinaro?
Sono una fisioterapista e osteopata che da circa dieci anni lavora nel settore della prevenzione-cura e riabilitazione e spesso sono entrata in contatto con donne che nel periodo della gestazione o nell’immediato post parto presentavano disturbi funzionali (nausee, reflusso, stitichezza, cefalee, edemi agli arti inferiori, incontinenza urinaria) e/o squilibri strutturali (lombalgie, lombo sciatalgie, cervicalgie, coxalgie, dolori pelvici spesso anche dovuti ad un eccesso di peso durante la gravidanza) che necessitavano di un intervento terapeutico.
Durante la mia prima gravidanza ho avuto modo di riflettere e di toccare con mano su come spesso oggi la donna sia disinformata riguardo alla preparazione e gestione del parto e alla possibilità reale di prevenire alcune conseguenze (evitabili in molti casi) fisiche ed emotive a esso legate (episiotomia, parti distocici, parti cesarei non necessari, difficile e faticoso avvio dell’allattamento al seno). Così ho effettivamente constatato che una donna correttamente informata (con positività e rigore scientifico) e seguita da un team specializzato, preparato, aggiornato a riguardo, ha decisamente più strumenti per restare lucida al timone di questa sua straordinaria esperienza fino al momento del parto, dominandolo e non subendolo.
Facendo buon uso delle mie conoscenze, ho sperimentato su di me un training mirato a preparare la struttura (bacino, pavimento pelvico e colonna lombare in particolare senza però decontestualizzarle dall’unità del corpo) ad affrontare al meglio il momento del parto e gettare delle solide basi per un concreto benessere psico-fisico sin dall’immediato post-parto con tutte le conseguenze positive legate a tale situazione di benessere (avvio positivo dell’allattamento al seno, assenza di disturbi del quadro pelvico, possibilità di tornare sin da subito dopo il parto ad essere autonome).
Training Io Parto Positiva
Il training di preparazione inizia dalla 28esima settimana e consiste in:
- Preparazione dei muscoli del pavimento pelvico con esercizi attivi e passivi di stretching che verranno monitorati settimanalmente dalla fisioterapista;
- Preparazione del perineo tramite una tecnica di massaggio specifica che sarà insegnata alla gestante dalla fisioterapista;
- Preparazione della struttura ossea e muscolare per poter al meglio affrontare gli evidenti cambiamenti che il corpo della donna affronta soprattutto durante l’ultimo trimestre di gravidanza e il parto attraverso un percorso con l’osteopata.
- Utilizzo di un dispositivo EPI-NO (dalla 32esima settimana) che in fase pre-parto verrà utilizzato soprattutto per effettuare lo stretching dei muscoli del pavimento pelvico (propedeutico a preparare la struttura ad essere in grado di dilatarsi di circa 9-10 cm a fine trainig = diametro testa neonato) mentre in fase post-parto servirà per recuperare tonicità a livello di suddetti muscoli.
Questo training non rappresenta affatto un pericolo né per la mamma né per il bambino, è indolore e sempre monitorato da personale specializzato che accompagnerà con professionalità e disponibilità la famiglia verso questo magico traguardo.
Tale percorso riduce sensibilmente il rischio di episiotomia con le conseguenze ad essa collegate (dolori pelvici, dolori durante i rapporti, difficoltà a stare sedute, difficoltà a sollevare i pesi soprattutto i primi giorni post-parto, rischio di infezioni) e aiuta la futura mamma a familiarizzare con delle sensazioni che molto probabilmente rivivrà e riconoscerà nel momento del travaglio , a concentrarsi gradualmente con un approccio cosciente e positivo al suo parto e a creare i migliori presupposti per accogliere il neonato nella condizione di maggior benessere fisico ed emotivo.
Cosa ottiene la mamma alla fine del percorso?
- Consapevolezza del suo quadro pelvico e perineo (che purtroppo nella nostra cultura restano un tabù) e delle loro straordinarie capacità elastiche;
- La possibilità di gestire meglio il travaglio avendo vissuto sensazioni affini durante il training (dilatazione, senso di distensione dei muscoli del pavimento pelvico, respirazione controllata);
- Una maggiore concentrazione su quello che dovrà fare al momento del parto che le permetterà di essere la miglior spalla per il suo bambino nella loro “prima prova a due”.
Tutto ciò che viviamo dopo la nascita non è altro che una ripetizione di ciò che abbiamo vissuto durante il concepimento, la vita prenatale, il parto e il periodo neonatale. | Dott.ssa Elena Balsamo – pediatra
Conatatti
Dott.ssa Osteopatia Maria Marinaro
Via Luigi Giuseppe Faravelli 7 – Roma
Cell 334 807 9930
Referenti medici:
Dott. Massimo Matone
D.O. Maurizio Convertini
D.O, ft Maria Marinaro