Le Contrazioni Uterine: Tutto Quello che Devi Sapere
Le contrazioni uterine sono un fenomeno complesso che accompagna la gravidanza, preparandosi per il momento del parto. Se stai vivendo la tua prima gravidanza o sei semplicemente curiosa di sapere di più, è importante comprendere il meccanismo delle contrazioni uterine, poiché svolgono un ruolo cruciale nel processo di travaglio e parto. In questo articolo, esploreremo le contrazioni uterine in modo dettagliato, fornendo tutte le informazioni necessarie per riconoscerle e affrontarle al meglio.
Cosa sono le contrazioni uterine?
Le contrazioni uterine sono contrazioni involontarie del muscolo uterino che si verificano durante la gravidanza e il travaglio. A differenza di altri muscoli del corpo, l’utero è composto da muscolatura liscia che si contrae indipendentemente dalla volontà. Questa muscolatura è organizzata in fasci di fibre spiraliformi, il cui scopo è duplice:
- Funzione emostatica: fuori dalla gravidanza, queste fibre muscolari contribuiscono a fermare il sanguinamento mestruale.
- Funzione di spinta: durante il travaglio, le contrazioni uterine spingono il feto verso il canale del parto, esercitando una forza uniforme su tutto il corpo fetale.
A differenza di altre contrazioni muscolari, quelle uterine sono paragonabili alla peristalsi intestinale, il meccanismo che spinge il cibo lungo il tratto digerente. Tuttavia, a differenza del contenuto intestinale, il feto è troppo delicato per sopportare contrazioni segmentarie, motivo per cui il meccanismo uterino è più organizzato e meno traumatico.
Quando iniziano le contrazioni?
Le contrazioni iniziano presto nella gravidanza, anche se all’inizio sono leggere e sporadiche. Nei primi mesi, queste contrazioni possono manifestarsi come “doloretti puntori” passeggeri e incostanti, una risposta fisiologica allo stimolo dato dall’embrione e dagli annessi come la placenta e le membrane amniotiche. Non c’è motivo di allarmarsi, poiché il corpo si sta adattando ai cambiamenti interni.
Con il progredire della gravidanza, l’utero cresce ma rimane in uno stato di riposo grazie al progesterone, un ormone che “protegge” la gravidanza. Questo riposo è fondamentale per evitare contrazioni premature. Tuttavia, il corpo si prepara al travaglio accumulando proteine come actina e miosina, che renderanno possibile l’inizio delle contrazioni quando il momento del parto si avvicina.
Contrazioni premature
Ci sono casi in cui le contrazioni uterine possono iniziare prima del tempo previsto. Questo può essere causato da:
- Problemi uterini come fibromi o malformazioni.
- Infiammazioni o infezioni.
- Eccesso di liquido amniotico (polidramnios).

Queste contrazioni premature sono spesso caratterizzate da maggiore intensità, persistenza e periodicità rispetto alle normali contrazioni preparatorie. Se noti contrazioni regolari e dolorose, è importante consultare il tuo medico per evitare il rischio di un parto prematuro.
Le false contrazioni: Contrazioni di Braxton Hicks
Verso la fine della gravidanza, molte donne sperimentano le cosiddette contrazioni di Braxton Hicks. Queste contrazioni, che prendono il nome dal medico che le descrisse per la prima volta nel 1872, non sono dolorose e non seguono un ritmo regolare. Sono un modo naturale per il corpo di prepararsi al travaglio vero e proprio, aiutando il feto a posizionarsi correttamente nel canale del parto.
Le contrazioni di Braxton Hicks sono spesso confuse con le vere contrazioni, ma ci sono alcuni segnali distintivi:
- Irregolarità: non seguono un pattern preciso.
- Mancanza di dolore: possono essere fastidiose, ma non sono dolorose come le contrazioni del travaglio.
Quando iniziano le contrazioni vere e proprie?
Le contrazioni vere iniziano solitamente verso la fine della gravidanza, segnalando l’inizio del travaglio. Sono caratterizzate da:
- Regolarità: le contrazioni diventano progressivamente più ritmiche e frequenti.
- Intensità crescente: il dolore aumenta con il passare del tempo.
- Durata maggiore: ogni contrazione può durare fino a un minuto o più.
Quando le contrazioni diventano regolari, con una frequenza di circa sette-otto minuti e una durata di uno-due minuti, è il momento di avviarsi verso il punto nascita.
Rottura del sacco amniotico
La rottura del sacco amniotico è un altro segnale importante che il travaglio sta per iniziare. Quando si rompe il sacco, il liquido amniotico fuoriesce, segnalando che il parto è imminente. Anche se la rottura del sacco richiede il ricovero, non è un’emergenza immediata. Hai tutto il tempo per raggiungere l’ospedale con calma.
Se, oltre alla rottura del sacco, noti una perdita di sangue vaginale simile a una mestruazione, anche in assenza di contrazioni dolorose, è comunque necessario un controllo medico immediato.
Contrazioni regolari e come monitorarle
Quando avverti le contrazioni, è utile monitorarne la regolarità per capire se si tratta di contrazioni preparatorie o di quelle vere. Appoggia una mano sulla pancia e cerca di percepire l’indurimento dell’utero. Se il ritmo delle contrazioni rimane costante per almeno un’ora, con intervalli di sette-otto minuti, è il momento di avviarsi verso l’ospedale.
Puoi anche utilizzare app dedicate per il monitoraggio delle contrazioni, che ti aiutano a tenere traccia della frequenza e della durata di ogni contrazione.
✨ A cura del Dr. Gianfranco Blaas, specialista in ginecologia.
Come affrontare le contrazioni
Durante il travaglio, è importante rimanere calme e utilizzare tecniche di respirazione per affrontare il dolore delle contrazioni. Molte donne trovano sollievo nelle seguenti pratiche:
- Respirazione profonda: aiuta a mantenere la calma e riduce la tensione muscolare.
- Movimento: camminare o assumere diverse posizioni può alleviare il dolore.
- Massaggi: un leggero massaggio alla schiena o ai fianchi può ridurre il disagio delle contrazioni.
Inoltre, molte donne scelgono di utilizzare un tens durante il travaglio, uno strumento che emette impulsi elettrici a bassa intensità per ridurre il dolore delle contrazioni.
Risorse utili per prepararti al parto
È essenziale prepararsi al travaglio informandosi adeguatamente. Ecco alcune risorse che potrebbero esserti utili:
- Corso pre-parto online: un corso completo che ti guiderà attraverso ogni fase della gravidanza e del travaglio.
- Oli essenziali per rilassare la muscolatura uterina: alcuni oli essenziali possono aiutarti a rilassarti durante le contrazioni.
- App per monitorare le contrazioni: una lista delle migliori app per monitorare le contrazioni e capire quando è il momento di andare in ospedale.
Conclusioni
Le contrazioni uterine sono un segnale fondamentale che il corpo si sta preparando al parto. Imparare a riconoscerle e affrontarle con serenità ti aiuterà a vivere la tua gravidanza con maggiore consapevolezza. Se hai domande o dubbi, non esitare a consultare il tuo medico o a visitare la nostra sezione Salute in gravidanza per ulteriori approfondimenti.
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