Home Salute e Benessere Quando iniziare lo svezzamento

Quando iniziare lo svezzamento

by DiventareMamma

Lo svezzamento é un momento che ogni mamma attende con un pó di impazienza e paura. Ma la vera domanda che ci si pone sempre é: Quando iniziare lo svezzamento?

Spesso sentiamo pareri molto discordanti tra di loro. La nonna che ti dice “ma ormai ha GIÁ 3 mesi, devi dagli la mela grattugiata!”, la vicina #hippynelcuore #healthy #solobio che ti spiega che suo figlio ha preso solo la tetta fino all’anno, e infine il pediatra che nel migliore dei casi ha fatto qualche aggiornamento e ti dará le dritte giuste (ma, senza essere negativa, solitamente succede davvero poche volte!).

Quindi con tutti questi pareri discordanti presa dal panico fai ció che ogni mamma moderna che non sa cosa fare, fa in questi casi: Cerchi su Google!

Ebbene, se su Google trovi pure questo articolo, sappi che leggerai ció che dicono gli altri 184723751483 articoli al riguardo!
Ovvero, ripeti il mantra insieme a me:

“Il bambino deve assumere solo latte materno o formulato fino ai 6 mesi di vita”.

Questo non lo dice solo Google, ma anche la OMS (Organizzazione Mondiale della Salute). E seppur le sue linee guida sono quelle che IN TEORIA dovrebbero seguire anche i pediatri, spesso non é cosí, e ci sono ancora pediatri che a 3 / 4 mesi consigliano di iniziare lo svezzamento.

Alimentazione complementare a richiesta

Ebbene si ragazze, il termine svezzamento é tecnicamente sbagliato. Svezzare significa appunto “togliere il vezzo” ovvero togliere il vizio. Oggigiorno é ormai risaputo che la tetta non é un vizio, ma una necessità del poppante, nella quale non solo trova nutrimento, ma anche rassicurazione e coccole.

Detto questo, quando si parla di svezzamento si intende realmente Alimentazione complementare a richiesta, e come il nome stesso lo dice vuol dire che gli alimenti dovranno COMPLEMENTARE il latte (materno o formulato che sia) e non andranno a SOSTITUIRLO. Infatti il latte dovrà essere l’alimento principale al meno fino all’anno del bambino. La stessa OMS consiglia un allattamento (se mamma e bambino lo desiderano) fino ai 2 anni.

Ora, so che spesso con il latte formulato lo svezzamento risulta un pó diverso, perché il latte formulato é molto piú “pesante” da digerire che il latte materno, quindi non é proprio la stessa cosa nemmeno per il nostro cucciolo e il suo stomaco!

Prima e dopo la pappa, andrebbe sempre offerto il seno. Sopratutto dopo! Infatti il latte materno, grazie ai suoi enzimi, aiuta la digestione dei grassi dei cibi solidi, ed é dunque ottimo per digerire la pappa!

Inoltre, grazie al latte materno il piccolo sarà maggiormente protetto contro infezioni gastrointestinali e respiratorie, alcuni tumori pediatrici come linfomi e leucemie, diminuendo anche il rischio futuro di obesità, del diabete di tipo 2, e infine sará anche meno soggetto a malattie cardiovascolari.

Ma quindi, il giorno del suo sesto mese di vita allo scoccare della mezzanotte nostro figlio sará pronto per mangiare? Non proprio! Vediamo dunque i presupposti per poter affermare che nostro figlio é effettivamente pronto per iniziare ad assaggiare cibi solidi.

I segnali per capire quando é pronto

Non esiste una data esatta nella quale sará giusto iniziare lo svezzamento. Il momento ideale infatti dipende da diversi fattori, alcuni legati al bambino ed altri legati ai genitori.
Ecco i punti fondamentali che riguardano il bambino:

  1. Il bambino deve aver compiuto 6 mesi
  2. Deve saper stare seduto da solo, senza supporto.
  3. Deve aver perso il riflesso di estrusione (ovvero, quando gli si avvicina il cucchiaino NON deve tirar fuori la linguetta)
  4. Deve essere interessato al cibo

CURIOSITÀ

Lo sapevi che se il piccolo ha assunto latte materno, in qualche modo è più predisposto ad assaporare e mangiare i cibi della nostra mensa? Questo perché attraverso il latte il piccolo può “assaporare” gusti e odori diversi in base a ciò che mangiamo.

 

La mia esperienza

Vi riporto ora l’esempio di mia figlia Isabel.

Isabel giá a 5 mesi stava seduta bene, da sola. E quando ha compiuto 6 mesi, non essendoci piú il riflesso di estrusione, volevo iniziare lo svezzamento. Peccato che non aveva affatto interesse per il cibo! Provai in un paio di occasioni a prepararle la pappa, ma niente, non glie ne fregava niente! Metteva in bocca qualsiasi cosa purché non fosse cibo. Mi sorprendeva questa cosa perché mi chiedevo come fosse possibile che divorasse TUTTO tranne il cibo! Spazzolini da denti, bavagliette, pezzi di puzzle o carta, ma se le davi un pezzo di banana la guardava senza capire cosa ci dovesse fare…

Cosa feci dunque? Nulla!
E finalmente a 7 mesi e mezzo, notai che aveva finalmente interesse per quello che mangiavamo! Abbiamo fatto neanche un mese di svezzamento tradizionale (veg) e poi stop, il rifiuto per qualsiasi cosa “cremosa”. Siamo cosí felicemente passati all’autosvezzamento. Addio alle cremine e benvenuti i fusilli di lenticchie al pomodoro! 😂

Quindi, ricordate che ogni bimbo è a se! Non bisogna mai avere fretta, e si deve sempre assecondare il piccolo in ogni suo progresso, senza forzature ❤.


🚫 DISCLAIMER 🚫
Vi ricordo che ho passato metá della mia vita in Messico e che spesso, sopratutto la notte che é quando ho tregua dalla piccola e posso scrivere, mi si "incrociano i cavi" e confondo un pó l'italiano con lo spagnolo. Quindi, vogliate scusare qualsiasi errore grammaticale / ortografico che possiate trovare in questo articolo!

You may also like

Leave a Comment