Il dado fa male? Ecco perché è meglio prepararlo in casa

Chi di voi non usa il dado? Sapete come si prepara il dado da cucina? È estremamente semplice e abbastanza veloce, ed in questo articolo avevo già pubblicato la ricetta per preparare il dado vegetale direttamente in casa! Il dado da cucina viene utilizzato praticamente da tutti per insaporire cibi e pietanze.

Spesso, anche se la ricetta prevede l’utilizzo di brodo vegetale o di carne, per comodità utilizziamo il dado proprio per ridurre i tempi nella preparazione della mostra pietanza.

Lo sapete però che il dado è un alimento davvero poco sano? Infatti sempre più professionisti nel settore della salute sconsigliano utilizzarlo quotidianamente.

Quanto sale usare? Trucchetti per non sbagliare!

Perché il dado fa male?

Come ogni cosa, se usato con parsimonia non si rischia di certo la vita! Il problema è quando si abusa. Usarlo regolarmente per cucinare infatti, non fa proprio benissimo! Ma vediamo perché.

Per prima cosa, dobbiamo dire che il dado che comunemente si acquista nei supermercati contiene glutammato monosodico (sale di sodio dell’acido glutammico), che funge da esaltatore di sapidità.

Questa sostanza è già stata stata vietata negli alimenti per l’infanzia proprio perchè, seppur sia presente in natura in molti alimenti, secondo alcuni studi quando viene ottenuta per sintesi chimica, non viene metabolizzata come quella naturale, venendo assorbito molto più rapidamente dal nostro corpo.

Dagli stessi studi emerge inoltre, che il glutanmato monosodico possa portare ad allergie, mal di testa, vomito ed altri malesseri.

Non solo, nel dado sono presenti ingredienti chimici che sicuramente possiamo evitare! Basta guardare l’etichetta per notare come le verdure siano una percentuale ridicola rispetto al totale del prodotto.

Per finire, vi invito a controllare la dicitura relativa ai grassi ed oli vegetali… Da paura!