Cosa fare quando si é sovraccaricate da impegni? Come conciliare lavoro e famiglia? Le donne fanno fatica, più fatica degli uomini, è indiscutibile. In termini generali, alle donne viene dato meno (strumenti, tempo, credibilità, appoggio, denaro) e viene richiesto di più (risultati, efficienza, ascolto, accoglienza..) ma non siamo qui per piangerci addosso.
Ho fatto questa premessa perché è fondamentale per riflettere sul motivo per cui tante donne (forse anche voi?) dopo la – o le – maternità ripensano al proprio futuro e, a volte, si rivolgono a un consulente di carriera. Mi occupo di orientamento professionale e scolastico, sono mamma di un adolescente e di un preadolescente… potete capire?
Per motivazioni che stanno a metà tra il caso e la scelta, lavoro moltissimo con donne dai 30 ai 45 anni circa, donne che hanno studiato, hanno faticato per trovare un lavoro che le soddisfacesse , hanno deciso di fare uno o più figli e poi, dopo la maternità, si sono interrogate sul proprio futuro professionale.
E quindi più o meno, per esperienza personale o indiretta, so di cosa parlo (anche se ho ancora tantissimo da scoprire e sono qui anche per questo!).
Le donne devono essere super performanti
Perché un articolo di lavoro in un sito dove si parla di mamme, bambini, gioco e tempo libero? Lo so, è una domanda banale con una risposta banale ma, forse, può stimolare qualche riflessione in più rispetto a quelle che ci vengono “a caldo”.
Le donne che vengono da me sono spesso stanche; a volte comunque perfette, altre molto spettinate ma comunque affaticate e abbastanza confuse. Capita anche a quelle che lavorano da casa e si ritrovano sovraccaricate e stressate. La confusione nasce dal fatto che non sanno più come conciliare lavoro e famiglia.
Attenzione! Perché non è sufficiente conciliare alla bell’e meglio… bisogna conciliare performando alla grande.
Perché ci hanno insegnato che così dev’essere. Che i figli vanno seguiti, tanto ma non troppo, un po’ da lontano ma anche no, studiando la giusta distanza (per carità!), e dedicargli tempo di qualità (sia tempo che qualità dunque!).
E poi con tutto quello che abbiamo studiato e faticato per raggiungere la nostra posizione non possiamo retrocedere di un passo, anzi: ora che siamo madri sentiamo di essere messe ancor più alla prova (forse anche da noi stesse?). E poi tutelare la coppia, far visita ai genitori ed essere amiche presenti…
Va bene la smetto.
Ho un po’ esagerato, ma l’ho fatto per provare a darvi un paio di messaggi positivi, promesso!
Cosa fare quando siamo sovraccaricate tra lavoro e famiglia?
La mia esperienza dice che ci sono alcune cose che funzionano alla grande quando c’è un sovraccarico di lavoro e di aspettative.
Provare, ad esempio a:
- Fermarsi a respirare
- Prendersi del tempo per decidere se la strada che tracciata prima della maternità è ancora quella che si desidera oggi
- Definire una meta (che ha caratteristiche precise, ovvero è specifica, misurabile, attuabile, realistica e definibile nel tempo)
- Infine, godersi la strada!
Altrimenti capita – a volte – che le donne vengano da me e mi dicano: “aiutami a cercare qualsiasi lavoro, basta che sia part time”.
Non esiste nulla di più sconfortante per me!
Ma io non mollo e dopo un po’ che ci vediamo, il desiderio (o, meglio, il progetto) diventa: “ho bisogno di flessibilità, certo, ma per lavorare a ciò che mi piace”.
E’ tutto un altro film!
E voi, come vi sentite? Come avete affrontato la maternità? E che impatto ha avuto sul vostro lavoro?