l tema dei buchi alle orecchie nei neonati e nei bambini è spesso oggetto di dibattito tra i genitori. È giusto forare i lobi ai neonati o è meglio aspettare che siano più grandi per scegliere autonomamente?
In alcune regioni italiane, è tradizione forare le orecchie delle bambine appena nate, tanto che spesso lasciano l’ospedale già con i loro primi orecchini. Tuttavia, questa pratica solleva diverse questioni in termini di sicurezza, igiene e rischi per la salute.
Se stai pensando di fare i buchi alle orecchie a tua figlia o tuo figlio, scopri in questa guida tutto ciò che c’è da sapere: dai metodi più sicuri ai materiali consigliati, dai rischi ai consigli per la cura, fino alla normativa italiana in merito.

Come si fanno i buchi alle orecchie?
Il foro ai lobi può essere effettuato principalmente con due tecniche:
1. Pistola per foratura
La pistola per orecchini è uno strumento che perfora il lobo con un movimento rapido e inserisce immediatamente un orecchino sterile. Questo metodo viene comunemente utilizzato in farmacie, gioiellerie e oreficerie, ma presenta alcuni svantaggi:
- Il meccanismo a scatto può provocare microtraumi ai tessuti, rendendo la guarigione più lenta.
- L’orecchino viene spinto dentro il lobo con forza, aumentando il rischio di infiammazioni e infezioni.
- Non sempre la pistola viene sterilizzata adeguatamente tra un utilizzo e l’altro.
Dopo la foratura, l’orecchino deve rimanere inserito per almeno 30 giorni, con pulizia quotidiana per evitare infezioni.
2. Ago sterile (metodo del piercer professionista)
L’alternativa più sicura è la foratura con ago sterile, utilizzata dai piercer professionisti:
- Il foro viene eseguito con un ago cavo, riducendo i danni ai tessuti.
- L’ago viene sterilizzato prima di ogni utilizzo, riducendo il rischio di infezioni.
- Si evita il trauma da impatto della pistola, permettendo una guarigione più rapida.
In Italia, però, è difficile trovare piercer disposti a eseguire la perforazione su neonati. Questa tecnica viene spesso consigliata per bambini più grandi.
Quali sono i rischi della foratura nei neonati?
Anche se i buchi alle orecchie nei bambini sono una pratica comune, è fondamentale essere consapevoli dei rischi:
1. Infezioni e infiammazioni
I neonati hanno un sistema immunitario ancora in fase di sviluppo e una ferita infetta potrebbe creare problemi di guarigione. Per questo motivo, è importante:
- Disinfettare il lobo almeno due volte al giorno con una soluzione antisettica.
- Non toccare gli orecchini con mani sporche.
- Evitare di cambiare gli orecchini troppo presto, per permettere una guarigione completa.
2. Reazioni allergiche ai materiali
Molti bambini sviluppano reazioni allergiche al nichel o ad altri metalli presenti negli orecchini. È consigliabile scegliere materiali ipoallergenici come:
- Acciaio chirurgico (uno dei più sicuri e meno allergizzanti).
- Oro 18 carati (attenzione, però: spesso è in lega con altri metalli).
- Titanio (anallergico e leggero, ideale per pelli sensibili).
3. Traumi da strappo
I neonati e i bambini piccoli tendono a toccare spesso gli orecchini, rischiando di strapparli involontariamente. Per questo motivo:
- Evita gli orecchini a cerchio (più facili da agganciare).
- Scegli modelli con chiusura a vite, più sicuri e meno facili da rimuovere.
A che età fare i buchi alle orecchie ai bambini?
Non esiste un’età universale per fare i buchi alle orecchie. Tuttavia, i pediatri consigliano di aspettare almeno i 6 mesi di età per ridurre il rischio di infezioni.
Alcuni genitori scelgono di aspettare fino ai 6-8 anni, in modo che sia la bambina (o il bambino) a decidere autonomamente se desidera gli orecchini.

Normativa italiana sui buchi alle orecchie nei neonati
In Italia non esiste una legge specifica che vieta di fare i buchi alle orecchie nei neonati. Tuttavia, alcune normative igienico-sanitarie impongono regole precise per chi esegue la foratura, come:
- L’uso di strumenti monouso e sterili.
- L’impiego di soluzioni disinfettanti adeguate.
- Il rispetto delle norme sulla sicurezza sanitaria nei centri estetici e farmacie.
Se decidi di fare i buchi alle orecchie a tua figlia o tuo figlio, assicurati che il professionista segua scrupolosamente tutte le misure di igiene previste.
Cura e manutenzione dopo la foratura
Dopo aver fatto i buchi, è importante seguire alcune accortezze per evitare infezioni o irritazioni:
- Disinfetta i lobi due volte al giorno con una soluzione antisettica.
- Ruota leggermente l’orecchino ogni giorno per evitare che si incolli alla pelle.
- Evita di rimuovere l’orecchino per almeno un mese.
- Attenzione a irritazioni e gonfiore: se noti rossore persistente o pus, consulta un medico.
Conclusione
I buchi alle orecchie nei neonati e bambini sono una scelta personale, ma è essenziale farli in modo sicuro e consapevole. Se decidi di procedere, scegli professionisti qualificati, materiali ipoallergenici e segui una cura adeguata per prevenire complicazioni.
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