La mia storia – Aborto volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza

La mia storia - Aborto Volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza

Cosa troverai nell'articolo

Essere Donna

Ciao a tutte, mi chiamo Serena, ho 23 anni e oggi voglio condividere con voi la mia esperienza personale legata all’aborto volontario, un tema spesso ancora troppo silenzioso ma che tocca tante donne. Raccontare la mia storia su questo sito dedicato alle mamme è per me un modo di trovare comprensione e, sperando, offrire supporto a chi ha vissuto o sta vivendo un momento simile.

Il difficile percorso di una scelta dolorosa

Un anno fa, la mia vita ha preso una piega inaspettata: sono rimasta incinta. Le circostanze personali non erano ideali: un rapporto a distanza con il mio ragazzo, problemi economici e una mancanza di organizzazione che ci rendeva complicato pensare a un figlio. Ho preso la decisione difficile di abortire, consapevole che forse era l’unica scelta responsabile in quel momento.

Quella decisione però non è stata indolore. Il senso di vuoto che mi ha accompagnata e continua a tormentarmi è qualcosa di profondo, qualcosa che nessun corso di educazione o consiglio può preparare. L’aborto non è solo una scelta fisica, ma anche emotiva, che lascia ferite invisibili. È importante sapere che non si è sole e che questa emozione è comune a molte donne.

La mia storia - Aborto Volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza
La mia storia – Aborto Volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza

Una nuova vita dopo la tempesta

Dopo aver affrontato quel dolore, ho deciso di cambiare vita. Mi sono trasferita, ho avvicinato il mio ragazzo, e ho trovato un lavoro che mi ha dato soddisfazione e autonomia. Ma la vita ha rimescolato ancora le carte: ho dovuto lavorare insieme a una collega incinta, forte e determinata, che mi ha fatto sentire ancora di più il peso della mia scelta passata.

Spesso mi sono sentita in colpa, come se quella maternità che avevo rifiutato fosse un desiderio mai sopito dentro di me. La strana sensazione di essere “quella che non ha voluto” è difficile da raccontare ma reale.

Il desiderio di maternità e il cammino verso un nuovo futuro

L’esperienza mi ha portata a voler affrontare di nuovo il sogno di avere un figlio. Dopo mesi di convivenza con il mio ragazzo, tante conversazioni e riflessioni, abbiamo deciso di ricominciare con la consapevolezza che la strada non sarà semplice: ci saranno difficoltà economiche, preoccupazioni, ma soprattutto tanto amore da dare.

Superare il passato è stato difficile, ma oggi sento finalmente di potermi preparare al meglio a questo nuovo capitolo. È un percorso di crescita, perdono e speranza. Il mio cuore si apre all’idea di una nuova vita, riconoscendo che ogni esperienza, anche dolorosa, ha evoluto chi sono.

Le emozioni della condivisione e della speranza

Parlare apertamente di aborto volontario può aiutare a rompere tabù e ridurre la solitudine di chi lo vive. La mia testimonianza vuole aprire uno spazio di dialogo sincero e senza giudizio, un luogo dove chiunque possa riconoscersi e trovare conforto e consigli utili.

La mia storia - Aborto Volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza

Il valore del supporto sociale e familiare nel percorso post aborto

Affrontare un aborto volontario è un’esperienza che va ben oltre la dimensione fisica: è un viaggio emotivo che richiede tempo, delicatezza e soprattutto sostegno. La presenza di una rete di supporto – composta da familiari, amici, partner e professionisti – può fare una differenza enorme nel percorso di guarigione della donna.

Spesso, però, il tabù e la stigma sociale che ancora circondano l’aborto portano molte donne a vivere questo momento in solitudine e con senso di colpa. È importante ricordare che parlare apertamente delle proprie emozioni, senza timore di essere giudicate, aiuta ad elaborare il dolore e ad accogliere la possibilità di un futuro sereno.

Il ruolo del partner è cruciale: il suo sostegno emotivo, la comprensione e la condivisione delle responsabilità possono rafforzare il legame di coppia e facilitare la ripresa emotiva. Allo stesso modo, gruppi di supporto e professionisti specializzati in counseling per donne che hanno vissuto un aborto sono risorse preziose per trovare ascolto, informazioni e aiuto concreto.

La consapevolezza della propria dignità e il rispetto delle proprie scelte sono i pilastri su cui costruire la serenità post aborto. Superare la paura del giudizio e il senso di isolamento porta a una rinascita emotiva che permette di guardare al futuro con fiducia e speranza, aprendo nuove strade verso la maternità desiderata, proprio come vive Serena nella sua storia.

La mia storia - Aborto Volontario: un percorso di dolore, rinascita e speranza

Conclusione

Ogni storia di maternità, scelta e rinascita è unica e preziosa. Condividere le proprie emozioni può essere un passo fondamentale per ritrovare serenità e forza. Se stai attraversando un momento simile, sappi che non sei sola, che ci sono risorse e comunità pronte ad accoglierti.

ADRIANA & NICOLE

Diventare Mamma va online il 3 Ottobre del 2016, inizialmente come blog dedicato alla maternità.Il blog si è poi trasformato in un vero portale informativo, per le mamme 2.0