Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale particolarmente apprezzata dalle famiglie italiane, poiché permette di ottenere una detrazione sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Grazie alla proroga prevista per il 2024 e il 2025, sarà possibile continuare a usufruire di questo incentivo anche nei prossimi anni, con alcune modifiche rispetto alle versioni precedenti. In questo articolo ti spiegheremo in dettaglio come funziona il Bonus Mobili 2024 e 2025, chi può richiederlo, quali sono i requisiti, gli importi e come presentare la domanda.

Cos’è il Bonus Mobili?
Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale che consente di ottenere una detrazione Irpef del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili che sono oggetto di ristrutturazione. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo e viene applicata sull’Irpef dovuta. Questo incentivo è stato confermato anche per il biennio 2024-2025, mantenendo le stesse modalità già previste per gli anni precedenti, ma con qualche aggiornamento sui massimali di spesa.
Chi può usufruire del Bonus Mobili 2024 e 2025?
Possono accedere al Bonus Mobili i contribuenti che:
- Hanno effettuato interventi di ristrutturazione: Il Bonus Mobili è legato agli interventi di ristrutturazione edilizia, quindi per poter accedere all’incentivo è necessario che l’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici sia destinato ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Non è possibile richiedere il bonus se non è stato avviato un intervento edilizio qualificante.
- Hanno sostenuto spese di acquisto di mobili o grandi elettrodomestici: La detrazione è applicabile solo agli acquisti di arredi e elettrodomestici nuovi, effettuati a partire dalla data di inizio della ristrutturazione.
Interventi edilizi che danno diritto al Bonus Mobili
Il Bonus Mobili è strettamente legato agli interventi di ristrutturazione edilizia. Ecco alcuni esempi di lavori che danno diritto alla detrazione:
- Manutenzione straordinaria su singole unità immobiliari
- Restauro e risanamento conservativo
- Ristrutturazione edilizia su abitazioni o parti comuni di edifici residenziali
- Ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da eventi calamitosi
- Lavori su immobili residenziali (es. sostituzione di infissi, rifacimento dell’impianto idraulico, creazione di un secondo bagno, ecc.)
Mobili e grandi elettrodomestici inclusi nel Bonus
Il Bonus Mobili copre una vasta gamma di arredi e grandi elettrodomestici. Ecco un elenco di ciò che puoi acquistare beneficiando della detrazione:
Mobili ammessi:
- Letti
- Armadi
- Cassettiere
- Librerie
- Scrivanie
- Tavoli
- Sedie
- Divani
- Poltrone
- Illuminazione (lampadari, applique, ecc.)
Grandi elettrodomestici ammessi:
- Frigoriferi
- Congelatori
- Lavatrici
- Asciugatrici
- Lavastoviglie
- Forni
- Piastre di cottura
- Stufe elettriche
- Condizionatori di classe energetica A+ o superiore (A per i forni)
Gli acquisti devono riguardare prodotti nuovi, e gli elettrodomestici devono appartenere a una classe energetica elevata (almeno A+ o superiore). I prodotti in questione devono essere conformi alle normative europee in termini di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
Importi massimi detraibili per il 2024 e il 2025
Uno degli aspetti che è stato modificato con l’aggiornamento del Bonus Mobili riguarda il massimale di spesa. Per il biennio 2024-2025, il tetto massimo di spesa detraibile sarà di 8.000 euro per il 2024 e 5.000 euro per il 2025. La detrazione del 50% verrà quindi applicata su questi importi, che rappresentano il limite massimo di spesa agevolabile.
Ad esempio, se nel 2024 acquisti mobili per un valore complessivo di 6.000 euro, potrai ottenere una detrazione di 3.000 euro, che verrà suddivisa in 10 quote annuali da 300 euro ciascuna.
Come richiedere il Bonus Mobili
Per ottenere il Bonus Mobili, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali:
- Effettuare una ristrutturazione edilizia: La detrazione per l’acquisto di mobili e elettrodomestici è subordinata a interventi di ristrutturazione edilizia. Pertanto, è necessario che la data di inizio dei lavori preceda l’acquisto dei mobili o degli elettrodomestici.
- Pagamenti tracciabili: I pagamenti devono essere effettuati con mezzi tracciabili come bonifici, carte di credito o carte di debito. Non sono ammessi pagamenti in contanti o con assegni. È importante conservare le ricevute dei pagamenti e le fatture di acquisto.
- Indicare le spese nella dichiarazione dei redditi: Le spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo a quello di acquisto. La detrazione verrà suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.
- Documentazione necessaria: Per poter usufruire della detrazione, è necessario conservare la seguente documentazione:
- Fatture d’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici
- Ricevute di pagamento tramite bonifico o carte
- Dichiarazione di inizio lavori di ristrutturazione
Quali acquisti non sono ammessi?
Non tutti gli acquisti di mobili ed elettrodomestici sono coperti dal Bonus Mobili. Non rientrano nella detrazione, ad esempio:
- Pavimenti
- Tende e tendaggi
- Porte interne
- Accessori per l’arredamento come vasi, cuscini, tappeti
È importante verificare sempre che i prodotti acquistati rientrino tra quelli ammessi, per evitare sorprese in fase di dichiarazione dei redditi.
Differenze tra Bonus Mobili e Bonus Ristrutturazione
Spesso il Bonus Mobili viene confuso con il Bonus Ristrutturazione. Tuttavia, mentre quest’ultimo riguarda gli interventi strutturali sugli immobili (ad esempio rifacimento del bagno, sostituzione di infissi, ecc.), il Bonus Mobili si applica esclusivamente all’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare l’immobile ristrutturato.
Puoi scoprire di più sui dettagli e le differenze tra le diverse agevolazioni nella sezione dedicata su DiventareMamma.com
Conclusioni
Il Bonus Mobili rappresenta un’opportunità importante per le famiglie che desiderano rinnovare il proprio arredamento senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare. Grazie alla detrazione del 50% sulle spese, è possibile ottenere un notevole risparmio per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, a patto di rispettare le condizioni previste dalla legge.
Se stai pensando di ristrutturare casa o di acquistare nuovi mobili nel 2024 e 2025, questo bonus potrebbe essere la soluzione giusta per te. Per maggiori informazioni e per una guida passo passo su come usufruire del Bonus Mobili, visita la nostra sezione dedicata ai Bonus Casa su Diventare Mamma.