Perchè scrivere nella sabbia è utile ai nostri figli

Scrivere nella sabbia è uno dei gesti più naturali che il bambino può compiere, al limite tra gioco e scoperta, gettando inconsapevolmente le basi di quelle che saranno poi le abilità di scrittura. Scrivere nella sabbia è un’esperienza sensoriale piacevole e inevitabile per la maggior parte dei bambini, e con qualche piccolo suggerimento può diventare una valida attività di prescrittura adatta sopratutto ai bambini più piccoli, in queste ultime settimane di vacanza. La scrittura secondo il metodo Montessori Senza entrare nello specifico del metodo Montessoriano, vale la pena sottolineare che Maria Montessori ha sempre dato grande importanza all’attività manuale e all’aspetto multisensoriale dell’esperienza didattica, tramite cui il bambino ha costantemente l’opportunità di agire, conoscere ed esplorare l’ambiente circostante. La didattica montessoriana pone sempre al centro lo sviluppo naturale del bambino, nel rispetto delle sue fasi di crescita, ed individua tre prerequisiti essenziali per avvicinare i bambini alla scrittura, già dai 3 anni di età: esercitare la motricità fine e coordinazione mano-occhio conoscere le lettere dell’alfabeto attraverso il tatto esercitarsi a tracciare i segni delle lettere dell’alfabeto Cos’è la motricità La motricità è la possibilità di compiere, controllare e coordinare un movimento, attraverso l’integrazione di funzioni sensoriali e motorie. Si parla di motricità grossolana quando è coinvolto tutto il corpo, e di motricità fine quando riguarda l’uso delle mani, i piccoli movimenti delle mani, appunto, dei piedi e le espressioni facciali. La motricità è una parte fondamentale del processo di sviluppo dei nostri figli: è alla base di molte competenze che riguardano diversi aspetti della vita quotidiana, come l’autonomia personale e le abilità scolastiche: leggere, calcolare, scrivere. Scrivere nella sabbia: attività motoria e pregrafismo A volte non ci rendiamo conto di quanto, inconsapevolmente, favoriamo lo sviluppo dei nostri piccoli grazie a semplici attività di gioco come, appunto, lo scrivere nella sabbia. Tracciare un segno col ditino nella sabbia, tenere correttamente nella mano un bastoncino e ricopiare i segni delle lettere, sono prime attività motorie che anticipano l’insieme strutturato delle attività di prescrittura. Il bambino impara a misurare la propria forza nelle dita, a coordinare la mano e gli occhi, piccoli esercizi di concentrazione che, fatti in riva al mare, avranno sempre il sapore di gioco e divertimento! Il vassoio della sabbia da fare a casa Sarà facile poi ricreare in casa un “vassoio o scatola della sabbia”: al rientro dalle vacanze portate con voi un bel sacchetto di sabbia, riempite un vassoio dai bordi alti o una scatola e lasciate che questo passatempo diventi il primo compitino dei vostri bambini. Potete strutturare l’attività stampando alcuni segni o delle grandi lettere di cui i bambini dovranno ricopiare i segni nella sabbia. Un consiglio: valutate sempre il livello di attenzione dei vostri piccoli, lasciate che queste attività siano un gioco condiviso con voi, rendetele piacevoli e i vostri figli saranno in grado di dimostrare ogni giorno una maggiore concentrazione e interesse. Di pregrafismo parleremo prossimamente insieme alla dottoressa Chiara Bonura, terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, specializzata in Analisi del Comportamento Applicata. Oggi vogliamo regalarvi la prima scheda scaricabile dell’ABC creativo di Nadia Fantacci, in arte Balemami illustratrice e doll maker, un’artista la cui meravigliosa fantasia accompagnerà i nostri piccoli nelle prime divertenti attività di scrittura! In regalo per i tuoi bambini la prima scheda scaricabile dell’ABC creativo!