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Bimba dimenticata in macchina – ecco di chi è la colpa

by DiventareMamma
Pubblicato: Ultimo aggiornamento

Si, io credo che qualcuno sia responsabile.

Sono responsabili tutti quelli che puntano il dito, tutti quelli che “ma come si fa “, quelli che “io non potrei mai ”
come se questa mamma lo avesse fatto volutamente.

Si chiama incidente.
Incidenti come questo accadono a centinaia e centinaia.

La maggior parte delle volte non fanno notizia perché si risolvono solo con un grosso spavento , vuoi perché qualcuno si accorge , perché il bambino si fa sentire , perché il genitore ha un flash o semplicemente perché non fa molto caldo.

Ho parcheggiato sotto l’ufficio , mio figlio mi ha chiesto “mamma perché non andiamo all’asilo ?” e in quel momento ho realizzato e mi sono sentita morire.

Ne ho lette a decine e decine di testimonianze di questo tenore.

Noi genitori per la sicurezza dei nostri bambini siamo disposti a tutto e a qualunque spesa.

Acquistiamo seggiolini super omologati, piastre da mettere sotto al materasso che monitorano il respiro, Doppler per controllare il battito fetale, sterilizziamo dai batteri cattivi giochi, ciucci e biberon, facciamo corsi di disostruzione e rianimazione, acquistiamo braccialetti con GPS localizzabili dal telefonino, o bracciali con “guinzaglio ” da tenere legati ai nostri polsi, pretendiamo telecamere negli asili, controlliamo minuziosamente ogni programma tv che passa davanti ai loro occhi , che sia educativo, che sia stato controllato, approvato sottoscritto, spendiamo centinaia di euro in scarpine di marca perché “non si sa mai che si rovina il piede con le scarpe sbagliate ” e potrei andare avanti all’infinito.

Eppure continuiamo a trovare superfluo dotare le auto di un dispositivo che controlli se alla chiusura dell’auto, qualcuno sia rimasto all’interno.

Proprio perché siamo ancora rimasti legati alla responsabilità , alla colpa

A me non potrà mai succedere.

lo disse anche un papà che ora ha fondato un gruppo fb per evitare che altri bambini subiscano lo stesso tragico destino del suo.

Succede. nessuno lo vuole . si chiama “incidente ” e si può prevenire , si DEVE PREVENIRE .

finché non riusciremo a vederlo come qualunque altro incidente , non ne verremo fuori.

Per fortuna sono sempre di più adesso le persone che si rendono conto e sempre meno quelle pronte a giudicare.

Mi auguro che in un futuro non troppo lontano si possa finalmente giungere a una regolamentazione legislativa che possa , nell’era della tecnologia , mettere a punto un sistema valido di prevenzione per questo genere di INCIDENTI .

 

Scritto da La Laura.

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